Le inferiate fisse sono quelle che vengono solitamente apposte sulle finestre secondarie e poco usate della nostra abitazione.
Le inferriate fisse per balconi sono tra le più sicure perché una volta messe non si potranno più rimuovere dalla loro collocazione salvo un grande sforzo che può portar via tempo prezioso ad eventuali ladri.
Oggi con Noe Carlo Maurizio valuteremo qual è il metodo adatto per poter scegliere queste inferiate.
Inferiate fisse: ecco come sceglierle
La prima e più importante considerazione da fare quando si scelgono delle inferiate, specie se si sta parlando di inferite fisse è il materiale. Le inferiate fisse sono particolarmente resistenti ai furti perché non hanno agganci a portata di mano dall’esterno ma spesso e volentieri sono murati o attaccati alla parete nel punto più vicino all’abitazione possibile. Un malintenzionato che vorrebbe entrare da qui dovrebbe quindi decidere se allungarsi all’interno per cercare di raggiungere questo punto o “segare” le sbarre. Quest’operazione per loro però è poco conveniente, molto più se il ferro usato è di buona qualità. Per tagliare ferro resistente bisogna usare strumenti che potrebbero fare molto rumore avvisandoci, noi o i nostri vicini, della situazione in corso. In alternativa un materiale resistente potrà durare di più agevolando l’arrivo delle forze dell’ordine.
Lo avrete capito dallo scorso paragrafo ma una seconda cosa da valutare è il posizionamento degli agganci. Questi dipendono molto dall’abitazione e da dove vogliamo mettere le inferiate ma possiamo valutare qual è il metodo migliore per rendere quest’area il meno accessibile possibile.
Anche l’estetica è molto importante in questo contesto. In realtà non è neanche sbagliato studiare una buona estetica perché le inferriate fisse per balconi decorate rendono difficoltoso l’inserimento di oggetti o braccia ma, allo stesso tempo, permettono alla luce di passare, piú di quanto farebbero delle sbarre larghe e spesse.